Il Perù torna sul mercato dei bond internazionali. L’ultima emissione risale allo scorso novembre 2014, quando il governo di Lima collocò un prestito obbligazionario in sol peruviani a scadenza decennale. La nuova obbligazione è stata collocata da Citigroup e JP Morgan per 1,25 miliardi di dollari e raccogliendo domande quattro volte superiori a fronte di uno spread offerto di 195 bp sopra quello dei Treasuries. La forte pressione della domanda ha permesso al Perù di spuntare un rendimento di 25 bp inferiore e il bond è stato prezzato del 4,19%.
Ma vediamo in dettaglio le caratteristiche del prestito.
Obbligazioni Repubblica del Perù 4,125% 2027 Le nuove obbligazioni governative peruviane sono state emesse lo scorso 12 agosto al prezzo di 99,766 per una scadenza di 12 anni. Il bond (
US715638BU55) gode di rating investment grade BBB+ per Standard & Poor’s e A3 per Moody’s ed è stato quotato presso la borsa del Lussemburgo. Il taglio minimo negoziabile è di 1.000 dollari (Usd) e questa è una novità, visto che solitamente questo tipo di emissioni viene regolato per quantitativi minimi da 100.000 Usd e oltre. Quindi, anche un investitore retail potrebbe acquistarlo volendo diversificare su un titolo che offre garanzie superiori a quelle del debito sovrano italiano. Il prestito obbligazionario va a maturazione nel 2027 e paga le cedole due volte all’anno: il 25 febbraio e il 25 agosto. Il Perù – come riporta
Reuters – è il paese con i più elevati fondamentali in America Latina e gli analisti ritengono che il paese possa fare meglio del Messico nei prossimi anni.
Perù, ritmi di crescita elevati nel 2015 Contrariamente a quanto si possa pensare, il Perù è uno dei paesi latino americani in cui si vive meglio. Non solo, il ritmo di crescita economico è invidiabile. Passato da un Pil pari a 53 miliardi di dollari agli inizi del secolo a uno di 146 miliardi di dollari nel 2010, ha inanellato in sordina tassi di crescita superiori al 6% annuo.
Un resoconto delle Nazioni Unite prevede che, tra le economie dell’America Latina e dei Caraibi, il Perù sarà la seconda a crescere più rapidamente, con uno sviluppo economico stimato del 6,3% per il 2015. Il report delle Prospettive e della Situazione Economica Mondiale dello scorso anno (WESP) mostra che l’economia del Perù, per i prossimi due anni, rimarrà solo dietro Panama.