Saipem ha lanciato il suo terzo bond senior a favore di investitori istituzionali. La società di trivellazioni del gruppo Eni ha infatti collocato con successo un’emissione obbligazionaria a tasso fisso a 5 anni anni, per un valore nominale complessivo di 500 milioni di euro.
L’emissione è stata effettuata da Saipem Finance International nell’ambito del Programma EMTN (Euro Medium Term Note) di Saipem in essere. Gli ordini presentati dagli investitori internazionali hanno superato i 1.500 milioni di euro a conferma di quanto Saipem, nonostante le difficoltà incontrate a causa del crollo del prezzo del petrolio in questi ultimi anni, resti attraente fra gli investitori internazionali.
Obbligazioni Saipem 2,75% 2022
Nel dettaglio, il prestito obbligazionario Saipem Finance della durata di 5 anni ammonta a 500 milioni di euro, paga una cedola annua del 2,75% ed è stato assegnato al prezzo di re-offer di 100,00% con data di scadenza 5 aprile 2022 (codice ISIN XS1591523755). Il bond a tasso fisso e non convertibile staccherà una cedola annua di 2,75%, identica al rendimento, che quindi si è collocato nella parte bassa dell’ultima guidance, compresa tra 2,75% e 3%, dopo una prima indicazione in area 3%. Le obbligazioni, che saranno quotate sul segmento Euro MTF del Luxembourg Stock Exchange, sono state acquistate da investitori istituzionali prevalentemente in Francia, Germania, Italia e Regno Unito e sono negoziabili per importi minimi di 100.000 euro nominali. Il rating assegnato è Ba1 per Moody’s (stabile) e BB+ per Standard & Poor’s (negativo). Le prime indicazioni di prezzo in acquisto sul mercato Otc sono poco sotto la parità.