Non è certo un buon momento per il settore auto nemmeno in Francia, tuttavia Renault è riuscita a prezzare ieri un nuovo bond sul mercato dei capitali. Approfittando del clima positivo che si è creato sui mercati finanziari in queste ultime settimane, la nota casa francese ha incaricato Citigroup, Mitsubishi Ufj, Natixis e Societe’ Generale per sondare il terreno e raccogliere offerte per circa 500 milioni di euro. Alla fine è andata anche meglio, perché le banche sono riuscite a ottenere un risultato migliore delle attese raccogliendo prenotazioni un po’ da tutta Europa.
Anche Renault sente il peso della crisi, ma conta di raggiungere nuovi record di vendite
Nel mondo, Renault è presente in 118 paesi, può contare su una rete commerciale di 18.000 punti vendita e 128.000 dipendenti. Nel 2011 il gruppo ha fatto registrare vendite record commerciando più di 2,7 milioni di veicoli (+3,6% rispetto al 2010), tuttavia nel primo semestre del 2012 anche il prestigioso gruppo francese ha subito, a causa della crisi economica, un rallentamento delle vendite in Europa. Il giro d’affari si è attestato a 20,93 miliardi di euro, in calo dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2011. L’utile netto si è comunque mantenuto su buoni livelli, a quota 786 milioni di euro. Renault, nonostante il contesto difficile del mercato dell’auto a livello europeo, conta di chiudere il 2012 con risultati migliori rispetto allo scorso anno.