Hera torna sul mercato dei bond. Come preannunciato, la multi utility emiliana ha collocato una nuova obbligazione per rifinanziare il buy back su due prestiti in scadenza nel 2019 e 2021. Contestualmente Hera ha acquisito il controllo di 100% di Gran Sasso.
La nuova obbligazione Hera s.p.a. è stata collocata presso investitori istituzionali alla pari per 400 milioni di euro. Il bond, che avrà scadenza 2026, offre una cedola a tasso fisso del 0,875% ed è negoziabile per importi minimi di 100.000 euro presso la borsa del Lussemburgo (codice ISIN XS1504194173).
L’emissione del nuovo bond Hera – spiega una nota – è destinata in via prioritaria al rifinanziamento parziale del prestito obbligazionario denominato ”euro 500,000,000 4.5 per cent. Notes due 3 December 2019″ (codice ISIN
XS0471071133) quotato sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo e il prestito obbligazionario denominato ” euro 500,000,000 3.25 per cent. Notes due 4 October 2021″ (codice ISIN
XS0976307040) quotato sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo. La finalità dell’operazione è allungare la durata media dell’indebitamento finanziario del Gruppo nonché, in via residuale, mantenere idonei livelli di liquidità al fine di fronteggiare esigenze operative della Società e del Gruppo.
Obbligazioni Hera 0,875% 2026 XS1504194173
L’indicazione di prezzo, inizialmente in area 75 pb, è stata collocata con uno spread di 65 pb oltre il tasso mid swap di pari durata, grazie alla domanda, che ha superato il miliardo di euro. I bond Hera sono stati sottoscritti in parte anche dalla BCE sul mercati primario, grazie al rating investment grade di Hera, che si attesta a Baa1 per Moody’s e a BBB per S&P. L’operazione, che segue l’offerta di riacquisto su due bond in circolazione di cui sopra, è stata gestita da Banca Imi, Bnp Paribas, Credit Agricole Cib, Deutsche Bank, Mediobanca e UniCredit.
Hera compra Gran Sasso
Il gruppo Hera, inoltre, ha fatto sapere che Hera Comm ha acquistato il 100% di Gran Sasso, società di Gran Sasso Energie di Pratola Peligna (L’Aquila) che vende gas ed energia elettrica sul mercato libero.
Gran Sasso ha 15.000 clienti gas e 3.400 elettrici prevalentemente nelle zone di L’Aquila, Pescara e Chieti. Nel 2015 ha realizzato ricavi per 9,7 milioni di euro. L’acquisizione di Gran Sasso segue quelle di Fucino Gas, Alento Gas e Julia Servizi ed Hera consolida così la propria presenza nella regione fornendo servizi ad oltre 60 mila clienti, che vanno ad aggiungersi agli altri 155 mila delle Marche. “La capillare presenza sul territorio ed il mantenimento della flessibilità tipiche delle aziende locali unite ai servizi innovativi e ad offerte più adatte ai bisogni dei clienti sviluppate nella gestione di oltre 2 milioni di clienti, sono stati gli elementi vincenti che ci hanno portato a più che raddoppiare il numero dei nostri clienti in 10 anni” ha spiegato Cristian Fabbri, ad di Hera Comm.