Le obbligazioni Banca Sistema sono da oggi disponibili anche sul circuito ExtraMot Pro di Borsa Italiana. Collocate per 175 milioni la scorsa settimana presso investitori istituzionali, i bond Banca Sistema sono senior unsecured di durata triennale.
L’ obbligazione Banca Sistema (Isin XS1695270162) corrisponde una cedola annuale fissa pari all’1,75% e ha un prezzo di emissione pari al 99,836%. Il regolamento è stato pubblicato il 13 ottobre 2017. Per questo primo bond di Banca Sistema sono stati raccolti ordini da circa 50 investitori istituzionali italiani ed esteri.
Cosa fa Banca Sistema
Banca Sistema è nata nel 2011, quale istituto specializzato nell’acquisto di crediti commerciali vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione, inserendosi così in un particolare segmento dello scenario finanziario italiano volto a garantire, principalmente attraverso i servizi di factoring, gestione e recupero del credito, liquidità alle imprese fornitrici della P.A. I servizi spaziano dal factoring pro soluto, pro solvendo, anche tra privati, al settore dei crediti fiscali (IVA annuale e trimestrale), reverse factoring e maturity factoring, oltre alla certificazione dei crediti vantati nei confronti della PA attraverso la piattaforma del Ministero dell’Economia e delle Finanze. ra i prodotti più diffusi ci sono i conti correnti e i conti di deposito vincolati, con una durata sino a 10 anni; oltre ai servizi di deposito titoli, CQS e CQP, ed il credito su pegno.
Utile netto di 10 milioni nel primo semestre 2017
Banca Sistema ha chiuso il primo semestre riportando un utile netto di 10 milioni di euro, sostanzialmente stabile a livello tendenziale al netto della componente di interessi di mora per 5 milioni non di competenza dell’esercizio 2016 e il contributo della cessione del 16% di Cs Union. Il margine di interesse, si legge in una nota, è diminuito del 13,7% a/a a 29,9 milioni, mentre le commissioni nette si sono attestate a 4,6 milioni, in miglioramento per il contributo dei maggiori volumi di factoring. Il margine di intermediazione è diminuito di a 35,2 milioni. Per quanto riguarda la qualità del credito, lo stock dei crediti deteriorati lordi è aumentato a 146,4 milioni (123,8 milioni a fine 2016). Infine, sotto il profilo patrimoniale, il Cet1 a fine periodo si è attestato al 12,6% e il Total Capital Ratio al 16,3%, livelli in entrambi i casi superiori ai limiti regolamentari.