Il gruppo con sede a Ostuni – spiega una nota – da oltre 15 anni è specializzato nella programmazione di pacchetti turistici, asset che gli ha consentito di diversificare le attività di tour operating, sviluppando anche il segmento del luxury travel di medio e lungo raggio. Attualmente Nicolaus Tour gestisce 24 club in Italia e 6 all’estero, con un fatturato di 80 milioni di euro nel 2017.
Il prestito obbligazionario, sottoscritto da UniCredit, tra i partner strategici per l’azienda nelle operazioni di capital market, è finalizzato al sostenimento del piano di crescita che l’azienda ha già avviato per razionalizzare e stabilizzare la raccolta finanziaria. Il prestito obbligazionario è stato emesso, quindi, nell’ottica di una finanza sostenibile, fortemente perseguita da Nicolaus, e con l’obiettivo di produrre un aumento di fatturato che, grazie anche alla recente acquisizione del marchio Valtur, contribuirà a rendere il gruppo Nicolaus uno dei punti di riferimento del panorama turistico italiano per crescita e per redditività: nell’arco del prossimo triennio l’azienda prevede, infatti, di superare i 120 milioni di fatturato.
Giuseppe Tanzarella, cfo di Nicolaus Tour, dichiara: “II Cda aveva espresso la necessità di stabilizzare la provvista finanziaria per affrontare al meglio il percorso di crescita tracciato dal piano industriale. Siamo fermamente convinti che lo strumento minibond, alle condizioni di sottoscrizione accordateci da UniCredit, sia la soluzione più adeguata a sostenere il piano di sviluppo aziendale. Questa importante operazione finanziaria, oltre a garantirci una stabilità della provvista al servizio del circolante, ci consente di sostenere al meglio le acquisizioni in termini di nuovo prodotto in Italia e all’estero“.