Bond Sampdoria in arrivo? Stando ad alcune indiscrezioni la società calcistica starebbe prendendo in considerazione la possibilità di aderire alla piattaforma KickOffers con l’obiettivo di raccogliere fondi in vista della realizzazione di nuovi progetti come l’acquisto e la ristrutturazione dello stadio di Genova Ferraris. Per ora le indiscrezioni di stampa su questo scenario non sono state confermate ma ci sono però le dichiarazioni rilasciate dalla società blucerchiata stessa al giornale di genova Il Secolo XIX. “E’ una nuova forma di finanziamento, molti club ci stanno pensando. Vedremo” si sono limitati a dichiarare da Corte Lambruschini a Il Secolo XIX.
Ma cosa e come funziona KickOffers? Questa piattaforma permette di sottoscrivere quelli che vengono chiamati KickBond, ossia bond a interesse variabile. I KickBond sono influenzati da una serie di variabili che riguardano prettamente la squadra di calcio stessa come il rendimento della squadra e prestazioni del giocatore scelto (reti, assist, cartellini). In pratica per investire nei KickBond non solo bisogna essere esperti di finanza ma è necessario conoscere tutto della propria squadra del cuore. E’ per questo motivo che i KickBond sono l’ideale per i tifosi. Le obbligazioni saranno quotate alla Borsa di Malta, dedicata alle piccole e medie imprese, e ogni sottoscrittore-tifoso potrà acquistare KickBond per un valore minimo di 100 euro e un massimo di 5000. Le obbligazioni saranno scambiabili liberamente e non potranno essere detenute per un periodo di tempo superiore ai 5 anni, scadenza al termine della quale verrà rimborsato il valore dello stesso titolo.
L’adesione della Sampdoria a KickOffers sarebbe la seconda per una squadra italiana. Il Chievo è stata la prima squadra italiana a credere in questa forma di finanziamento.