Union Bank of Switzerland (UBS) ha da poco collocato sul mercato una obbligazione in euro da 2 miliardi. Si tratta di un bond subordinato Lower Tier II della durata di 12 anni che offre un rendimento lordo del 4,67%. Collocato presso investitori istituzionali, il nuovo prestito obbligazionario UBS è stato venduto sotto la pari, a 99,407, ma sul mercato non regolamentato OTC (over the market) è già salito sopra quota 100. Il titolo (Isin CH0236733827)è negoziabile dal 12 febbraio sulla borsa di Zurigo per importi minimi di 100.000 euro con multipli aggiuntivi di 1.000.
Obbligazioni UBS 4,75% 2026 in sostituzione di bond più costosi
La nuova obbligazione UBS 2026 è stata molto richiesta dagli investitori istituzionali di tutto ilo mondo e il collocamento non ha deluso le aspettative del management svizzero. Gli ordini hanno superato di 4 volte l’ammontare richiesto dal primario istituto bancario elvetico. Il rendimento è in linea con quello dei bond subordinati della categoria “obbligazioni bancarie subordinate LT 2” – fa notare un trader –ma la forte pressione della domanda in fase di collocamento sta facendo scendere il rendimento che, alla data della call nel 2019, è intorno al 4,50% lordo. La domanda è stata coperta principalmente da fondi dì investimento e da assicurazioni europee, ma anche da istituzionali e banche giapponesi e americane. La nuova emissione va a rifinanziare il buy back da 2,4 miliardi di dollari lanciato lo scorso mese di dicembre da UBS su cinque obbligazioni subordinate e sei obbligazioni senior in franchi svizzeri, euro, lire italiane e sterline, con lo scopo di ridurre i costi finanziari prima della chiusura del bilancio 2013.
UBS chiude il 2013 in utile di oltre 3 miliardi e torna il dividendo
UBS nasce dalla fusione di Unione di Banche Svizzere e di Società di Banca Svizzera nel 1998.