Nei giorni scorsi c’è stata l’emissione di un bond sovranazionale, occasione d’investimento per quanti siano alla ricerca di asset di alta qualità e vogliano ugualmente ottenere rendimenti discreti. Il periodo consente ancora di inserire in portafoglio obbligazioni relativamente sicure con cedole di tutto rispetto. Nel decennio passato e fino a tutto il periodo Covid eravamo rassegnati ai rendimenti negativi, una fase che sembrava eterna e che sarebbe svanita, invece, al primo accenno di ritorno dell’inflazione.
Emittente al centro di tensioni politiche
Il bond sovranazionale di cui vi parleremo è stato emesso dal Meccanismo europeo di stabilità, noto con l’arcigna sigla di Mes.
Ecco le condizioni del bond sovranazionale, chiaramente denominato in euro. Esso ha una durata decennale. A fronte di una data formale di emissione del 9 settembre, la scadenza è stata fissata per il 15 settembre del 2034. L’investitore riceverà ogni anno una cedola fissa lorda del 2,75%. Il prezzo di aggiudicazione è stato sotto la pari, di 99,362 centesimi. Ciò ha innalzato il rendimento iniziale al 2,824%, risultando di 26 punti base o 0,26% sopra il tasso “midswap”. Le indicazioni erano per un esito a +28 bp.
Bond sovranazionale con rating AAA
La domanda è stata ancora una volta relativamente alta per un bond sovranazionale europeo: 9,3 miliardi contro i 2 miliardi offerti. Da notare che stiamo parlando di un asset con rating tripla A.