Le obbligazioni in dollari (Usd) Hapag-Lloyd rendono il 9% a soli 14 mesi dal rimborso. Come noto il settore della navigazione mercantile è uno dei più colpiti dalla crisi economica globale e la concorrenza cinese non ha risparmiato le grandi società europee. Hapag-Lloyd, il gruppo tedesco, uno dei più grandi al mondo, fondato nel 1970 e controllato dalla città di Amburgo (37%) dove ha il quartier generale, ha messo in campo già da tempo diverse misure per contenere i costi e abbattere i debiti. Le obbligazioni del gruppo armatoriale tedesco sono classificate in area “non investment grade” dalle agenzie di rating.
Obbligaizoni Hapag-Lloyd 9,75% 2018
Fra i bond high yield di Hapag-Lloyd, spicca quello in dollari (Usd) con scadenza ottobre 2017 e cedola 9,75% (codice ISIN USD33048AA36). Si tratta di una obbligazione senior che corrisponde un coupon su base semestrale e prezza OTC (over the counter) intorno a 101. Nonostante il rating non proprio incoraggiante e il leverage elevato (6,5 x), le obbligazioni Hapag-Lloyd sono più sicure di un anno fa grazie ai recenti accordi commerciali stipulati col mondo arabo. Hapag-Lloyd ha raggiunto infatti un accordo per la fusione con United Arab Shipping Company (Uasc) per dare vita a un colosso globale con un valore di 7-8 miliardi di euro. L’operatore di container tedesco (che nel 2014 aveva già fuso le sue attività con quelle della rivale cilena Compañía Sudamericana de Vapores, che con oltre il 30% ne è il primo singolo azionista) ha comunicato che il supervisory board ha approvato l’accordo che prevede l’acquisizione di tutto il flottante di Uasc, con base in Kuwait ma controllata dal governo del Qatar. Le trattative erano state rese note già in aprile, dopo che nel novembre dello scorso anno Hapag-Lloyd aveva debuttato sul listino di Francoforte.