La Banca Mondiale (Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo, Birs, rating Aaa/AAA) emette una nuova obbligazione callable per lo sviluppo sostenibile a tasso fisso della durata di dieci anni, denominata in dollari statunitensi.
I proventi dell’obbligazione, informa una nota, saranno utilizzati per attività di sviluppo in linea con gli obiettivi della Banca Mondiale, diretti a eliminare la povertà e promuovere una prosperità condivisa. L’emissione di questa nuova obbligazione fa parte della strategia della Banca Mondiale volta ad aumentare la propria presenza nei mercati dei capitali italiani: dal 2015 l’istituzione ha raccolto l’equivalente di oltre 555 milioni di dollari da parte degli investitori in Italia attraverso Green Growth Bonds – green bond legati ad un indice azionario – e alle obbligazioni per lo sviluppo sostenibile emesse in una gamma di valute del mercato emergente.
Dal 9 aprile le obbligazioni (Isin XS1793242295) sono quotate direttamente sull’EuroMot di Borsa Italiana, dove sono negoziate su base continuativa grazie alla liquidità fornita da Bnp Paribas in qualità di market maker. La soglia minima di investimento è di 2.000 usd. Le obbligazioni corrispondono una cedola lorda al tasso fisso annuale del 3,00% dal primo anno e fino alla scadenza, che avverrà ad aprile 2028. In tale data, la Banca Mondiale rimborserà agli investitori il 100% del capitale investito in dollari Usa.
La Banca Mondiale raccoglie fondi sul mercato internazionale dei capitali per supportare il finanziamento di progetti di sviluppo sostenibile nei paesi membri beneficiari. Questi progetti sono volti a ridurre la povertà e a stimolare una crescita equa e condivisa in numerosi settori, tra cui istruzione, sanità, agricoltura, sicurezza alimentare e infrastrutture essenziali. Le Obbligazioni per uno Sviluppo Sostenibile della Banca Mondiale offrono agli investitori l’opportunità di supportare i paesi membri nel raggiungimento dei loro obiettivi di sviluppo. Per queste obbligazioni, la Banca Mondiale ha collaborato con Bnp Paribas, in qualità di dealer e liquidity provider.