L’ Argentina ha collocato 7 miliardi di dollari di titoli di Stato a cinque e dieci anni. Buenos Aires sta cercando di coprire questo mese la maggior parte del fabbisogno di finanziamento del 2017, visto il rialzo delle aspettative sui tassi di interesse della Fed dopo l’insediamento di Donald Trump.
Obbligazioni Argentina 2022 e 2027
L’Argentina, nel dettaglio, ha emesso 3,25 miliardi usd di bond quinquennali a un tasso di interesse del 5,625% e 3,75 miliardi di decennali al 7%. La domanda da parte degli investitori è stata molto solida, pari a 22 miliardi, secondo quanto riferito dal Ministero delle Finanze.
Argentina: 22 miliardi di offerte per i nuovi bond
Il ministro delle Finanze, Luis Caputo, si è detto “molto soddisfatto dei risultati di questa offerta perché abbiamo ridotto in modo significativo i costi di finanziamento anche se ci troviamo di fronte un’outlook sui tassi molto più penalizzante rispetto a un anno fa”. L’asta odierna “conferma la fiducia che gli investitori hanno nella nostra capacità di controllare l’inflazione e stimolare la crescita economica”. Una settimana fa l’ Argentina ha preso un prestito a 18 mesi da 6 miliardi usd da un gruppo di banche internazionali: Santander, Bbva Frances, Citibank, Deutsche Bank, Hsbc e Jp Morgan. Con il collacamento odierno e con il prestito della scorsa settimana l’Argentina ha soddisfatto circa il 65% del fabbisogno finanziario del 2017