Prima o poi il mercato immobiliare si riprenderà, questo è certo. Sapere quando, però, è impresa titanica. Nel panorama europeo permangono difficoltà enormi, viste anche le tasse sulla casa introdotte dai governi, ma vi sono timidi segnali di ripresa qua e là, a macchia di leopardo.
Uno dei paesi che in questo momento sta dando timidi segnali di risveglio è la Germania. Nel 2013 si è registrato un maggior volume di affari nelle transazioni di appartamenti nelle grandi città tedesche rispetto all’anno prima.
Secondo gli esperti, si tratta di un indizio che la domanda sia maggiore dell’offerta e possibile causa di un ulteriore aumento dei prezzi delle case. A Berlino e a Monaco di Baviera, osservano gli immobiliaristi di
Adler Real Estate, i terreni edificabili sono molto più richiesti rispetto a 12 mesi fa, la domanda è costante e l’aumento dei costi al metro quadro ha comportato una rivalutazione anche degli immobili esistenti nelle zone periferiche. Tendenza che va di pari passo con le previsioni degli esperti, secondo i quali in Germania il mercato immobiliare è fra i più promettenti d’Europa essendo i tassi sui mutui molto più bassi che negli altri paesi dell’eurozona e con gli immobili che nella ex Germania orientale presentano prezzi ridottissimi.
Obbligazioni Adler Real Estate AG 6% 2018, dettagli e caratteristiche
Così, il mercato obbligazionario tedesco sta assistendo a un proliferare di collocamenti di società immobiliari, picole e grandi, che stanno ricevendo un’ottima accoglienza anche fra gli investitori retail. Dopo il successo del collocamento delle obbligazioni Grand City Properties, e Tag immobilien i risparmiatori affezionati ai bond del mattone da oggi possono puntare anche su Adler Real Estate. E’ infatti appena sbarcato alla borsa di Francoforte e sulla piazza di Copenhagen il nuovo bond da 50 milioni di euro di Adler Real Estate AG 6% 2018. Il titolo (Isin DE000A1TNEE3), disponibile anche sul mercato secondario non regolamentato OTC (Over the counter) per tagli minimi di 1.000 euro, è stato interamente sottoscritto dagli investitori istituzionali che hanno preso parte all’offerta.
L’obbligazione in euro è
senior unsecured, ha durata quadriennale e paga un cedola lorda fissa del 6% su base semestrale il 1 aprile e il 1 ottobre fino al 2018. Il bond è “callable”, cioè rimborsabile anticipatamente a 100 a partire dal 1 aprile 2016. Sul secondario viene scambiata a 100,50 e rende a scadenza il 5,95% circa e, nonostante sia priva di rating, ha già dato un buon segnale di interesse fra gli investitori. Il bond è poco liquido, vista la size limitata collocata tramite “private placement”, e non ha rating ma promette bene – dicono gli analisti – anche per via dei risultati del 2013 appena diffusi. Sul mercato dei capitali, Adler RE è già presente con un corporate bond da 35 milioni di euro (Isin
DE000A1R1A42) che paga una cedola fissa del 8,75% fino al 2018 e negli ultimi tre mesi si è apprezzato del 6%. Scopo della raccolta – spiega una nota del gruppo immobiliare tedesco – è quello di migliorare la struttura finanziaria del gruppo e di estinguere prestiti bancari in scadenza.
Forte crescita di ricavi e utili per Adler Real Estate nel 2013
Quotata alla borsa di Francoforte, Adler Real Estate è specializzata nella gestione di proprietà residenziali in città tedesche ad alta densità demografica con alto potenziale di crescita di valore nel tempo. Il portafoglio della società è composto da 10.144 unità abitative concentrate soprattutto nel Brandeburgo, nella Sassonia e a Berlino. Alla fine del 201, Adler deteneva in portafoglio immobili per un totale di 324 mila metri quadri, per un giro d’affari di quasi 47 milioni di euro fra affitti e compravendite. Più nello specifico, Adler RE ha chiuso l’esercizio finanziario 2013 facendo affari per 46,9 milioni di euro e un margine operativo lordo di 78 milioni, contro i 5,8 dell’anno precedente.
Ciò è stato determinato sostanzialmente da un aumento di capitale per 86,9 milioni ma anche dall’incremento dei ricavi del portafoglio immobiliare. A livello patrimoniale, Adler RE vale complessivamente 460,9 milioni di euro e i ricavi del 2013 si sono attestati a 19,2 milioni contro i 5,7 del 2012. Numeri che la dicono tutta sulle potenzialità di questa società nel panorama del mercato immobiliare tedesco e che rappresenta sicuramente una delle realtà più promettenti d’Europa, come anche dimostrato dal progresso (+100%) fatto registrare in borsa dalle
azioni Adler RE negli ultimi 12 mesi. [fumettoforumright]Diversamente dai britannici e dagli americani, i tedeschi tendono a comprare casa per tutta la vita essendo poco inclini agli spostamenti. Questo spiega il perché il mercato immobiliare presenta una ridotta fluttuazione dei prezzi, oltre che un potenziale enorme, anche perchè la percentuale dei tedeschi che possiedono una casa è molto bassa rispetto agli altri paesi dell’Europa continentale, circa il 42%. Per cui, se si mette in relazione il livello di reddito dei tedeschi con il prezzo attuale degli immobili, ci si accorge che il potenziale di crescita in Germania è enorme.